Il terremoto nella vita

Motivo della consultazione

Dolore urente al perineo.
Donna di 51 anni, nubile,  viene in studio per un dolore lombosacrale irradiato posteriormente fino al perineo dove acquista le caratteristiche di dolore urente,  inizia tre  anni fa in seguito a una leucemia che adesso è in stato di remissione.
Il dolore migliora col movimento e peggiora da ferma o seduta.
Il dolore è solo diurno e tutto passa la notte mentre dorme.
Il sonno è normale, non ricorda di sognare,  ma al mattino, appena si sveglia, deve alzarsi: non riesce a stare a letto da sveglia. 

Anamnesi

Ricorda di essere stata traumatizzata all’età di 5 anni nel sentire i genitori che si “amavano” di notte. Fino a 17 anni, quando muore il padre, reagiva con il silenzio ad ogni tipo di emozione.
Era innamorata del padre.
La sua depressione inizia a 17 anni  dopo la morte del padre. Viene diagnosticata una sindrome bipolare con sintomi come amenorrea ed anoressia.
La depressione stessa è stata usata,  poi, per tutta la vita, come scusa  per non trovare amicizie.
Freddolosa. Ricorda che ha sentito molto freddo per un anno dopo la morte del padre.
Angoscia sul petto con molti sensi di colpa
Ha bloccato ogni tipo di emozione soprattutto le volte che le capitava di innamorarsi.
Autoerotismo.
Da un po’ di tempo segue un cammino religioso.

Diagnosi: Yang Qiao Mai e non superamento delle “porte”

Terapia

  • BL61, Pu Shen, Porta dei talloni
  • BL59, Fu Yang, punto Xi di Yang Qiao Mai
  • GB29, Ju Liao, Porta dell’umanità
  • SI10, Nao Shu, Porta delle spalle
  • GV15, Ya Men, Porta del mutismo
  • BL1,  Jing Ming, Riunione con Yin Qiao Mai

Andamento clinico

 Dopo la prima seduta la pz racconta  un lieve miglioramento del dolore lombosacrale e soprattutto del bruciore perineale. Ha la sensazione di sentirsi meglio a livello generale: più forza, meno depressa. Dopo la seconda seduta permane solo una sensazione di lieve dolore bruciante a livello dell’articolazione sacro-coccigea. Riesce a guidare la sua auto e a rimanere seduta. Non ha più la sensazione di vertigine che avvertiva quando si alzava da una poltrona. La cosa straordinaria è che per tutta la settimana ha sognato e ricorda in particolare:
1)     Un’amica intima la lascia da sola sulla strada dove vi è  un incidente e una persona che non conosce stava morendo e perdendo molto sangue
2)     Un’altra amica che non vedeva da 7 mesi, da quando aveva lasciato il lavoro per malattia, l’ha incontrata e l’ha salutata  freddamente e nel sogno si è sentita offesa.
Dopo la terza seduta scompare il dolore urente al perineo e permane solo un indolenzimento a livello dell’articolazione sacro-coccigea.
Ha sognato molto in particolare una scala molto lunga che doveva salire ma  l’ultimo gradino le sembrava impossibile da superare. Poi qualcuno ha dato una  spinta ed è riuscita a salire in un luogo dove si trovavano gli amici del padre che aspettavano  lei per preparare loro da mangiare.
Alla 4° seduta ho trattato il punto  CV23, Lian Quan: la porta che avevo dimenticato di trattare.
Lian Quan è il punto che governa, secondo J.M.Kespi[1],  “la porta delle tonsille, permette di entrare nel palazzo della bocca, si abbandona la maschera e si ritrova il  vero volto” (il volto è il luogo dove si manifesta lo Shen ming, la luce del Cuore).
Scompare il dolore residuo sacro-coccigeo.
Adesso penso di continuare la terapia con il punto GB29 e lo Yang Wei Mai per stimolare la paziente a riprendere in mano il suo Ming e riprogrammare la sua vita.

Discussione
(Premetto che quello che segue è una mia interpretazione e, come tale, è possibile che sia completamente falsa.)

Tutto il “progetto di vita”, Ming, della paziente  è stato bloccato dal trauma subito dai genitori e da alcune violenze subite da terzi (che poi ha ricordato). Come ci ricorda il Nan Jing quando avviene un trauma così grave , una violenza,  la morte del padre,  è come se si perdesse tutto (come un terremoto) allora entrano in gioco i meridiani Qiao Mai e in questo caso  Yang Qiao Mai.
Dapprima, tutto è stato contenuto ed arginato dalla Yang Qiao Mai che ha assorbito il trauma e lo ha portato al Cervello (BL1) causando la  sindrome depressiva nei suoi vari aspetti, poi, alla menopausa, quando la Yuan Qi fisiologicamente va in deficit, lo Yang Qiao non è riuscito più a tenere in latenza il Fattore Patogeno che viene deviato nel midollo e compare la leucemia che ha costretto la paziente a lasciare il suo lavoro che era l’unica proiezione del suo Ming (da lei fabbricato ma fuori dalla sua natura).
Dopo il racconto dei sogni mi ha chiesto se i sogni avessero un significato. Alla domanda mi sono arrampicato sugli specchi e ho risposto: “Nel sogno ogni personaggio che noi vediamo è un aspetto di noi stessi che proiettiamo nella scena. La sua amica è una persona che conosce, quindi, rappresenta un sentimento (cosciente, sangue)  ed è  la sua malattia che se ne andata. La persona che non conosce (non cosciente, liquidi)  che sta morendo perde sangue e quindi potrebbe essere il simbolo delle sue emozioni represse e nascoste nell’inconscio che vengono fuori  prendendone coscienza.
I sintomi sono stati spiegati come non superamento delle porte.
L’autoerotismo indica il non superamento della porta dei talloni così come era chiaro dal complesso di Edipo e dalle vertigini che avvertiva quando passava dalla posizione seduta a quella in piedi. BL1, porta dell’umanità, rappresenta, infatti, il passaggio dalla posizione quadrupede a quella bipede.
Il dolore bruciante lombare e perineale era il modo con cui il corpo avvertiva che la porta delle anche, la scelta sessuale,  non era stata superata.
Il suo atteggiamento religioso è una specie di auto trattamento dettato dalla difficoltà nel superare la porta delle clavicole-spalle. 
 Reagire con il silenzio alle emozioni prima della morte del padre indicava già un blocco della porta del mutismo.
Nel trattare le porte ho dimenticato di trattare la porta delle tonsille, CV23 e così la paziente sogna di non poter salire l’ultimo gradino dove poi sale con la spinta di qualcuno per arrivare in un luogo sconosciuto dove c’erano gli amici del padre, gli adulti e lei doveva preparare da mangiare. Veramente straordinario: il sogno ha cercato di indicarmi il punto da trattare CV23, la porta delle tonsille che permette di accedere alla  bocca che serve per mangiare e diventare adulti.

 Appendice sui meridiani curiosi e i traumi

Nel Nan Jing i Meridiani Curiosi sono paragonati a dei laghi mentre i meridiani principali principali ai fiumi. Quando un grave trauma affettivo o sociale colpisce la persona questi viene scaricato non nei soliti Luo o distinti ma direttamente nei meridiani curiosi, passa alla costituzione, al Jing. Di seguito la trascrizione-traduzione di un brano della lezione di Jeffrey Yuen sul Nan Jing tenuta a Roma presso Xin Shu (Scuola Italo-Cinese di Agopuntura), dove parla della relazione tra i traumi gravi e i meridiani curiosi. 
“Allora facciamo un esempio dell’uragano Sandy: stiamo lavorando con i residenti, c’è un gruppo che si chiama agopuntori senza frontiere, e quindi questo gruppo è stato mandato in questi punti critici come New York, dove abbiamo avuto degli incendi provocati da guasti elettrici che hanno bruciato un centinaio di case, quindi possiamo dire che queste persone sono state inondate, e ora non sanno come reagire, come gestire queste circostanze della loro vita, dobbiamo innanzitutto considerare a che stadio è il trauma, se siamo in una fase iniziale o acuta allora ci occupiamo essenzialmente dei meridiani Qiao, questi Qiao rappresentano il trauma che entra a livello del Jing, quindi abbiamo tra questi residenti persone che non riescono più a dormire, che non fanno altro che pensare alla distruzione delle loro casa, o al contrario persone che si rifugiano in un’estrema negazione di tutto ciò che è avvenuto dormendo tutto il tempo e molto depressi, in questo caso sceglieremo nel primo lo Yang Qiao Mai e nel secondo lo Yin Qiao Mai, o quello che è successo con il terribile terremoto dell’Aquila di qualche anno fa, nel momento dell’emergenza si sarebbe ricorsi ai meridiani Qiao. Nella fase intermedia cioè il momento in cui le persone si riorganizzano, in cui cercano delle risorse, in cui cercano di riportare la vita ad un certo livello di normalità, quindi sono persone che stanno cercando di ricostruire ma non sono necessariamente in grado di compiere un lavoro fisico, quando siamo in fase intermedia ci rivolgiamo ai meridiani di prima generazione, alcuni di noi possono aver perso tutti i loro beni quindi tutto il loro Yin , in questo caso si lavorerà di più sul Ren Mai, o per esempio qualcuno ha subito un incidente particolare per cui si ritrova senza braccia e magari era un concertista di piano, quindi si è persa la capacità di poter fare quella che era la cosa principale della vita,  lo vediamo come Yang e quindi useremo Du Mai, quindi fase iniziale acuta meridiani Qiao, mentre nella fase di accettazione si utilizzeranno meridiani della prima generazione, o magari se c’è stato un trauma che riguarda entrambe le cose la perdita di beni e di possibilità di azione si usa il Chong che li comprende entrambi, nella terza fase in cui andiamo verso una riabilitazione quindi ricostruire la propria casa il proprio vicinato, la fase in cui ci si sta lentamente reintegrando nella società, alcuni potranno essere ancora sopraffatti da ciò che è accaduto che avranno paura di lasciare le loro case, quando dall’origine emerge questo flusso che tenta di orientare la persona nella vita di farla reintegrare bisogna favorire questo processo attraverso i Wei Mai, per esempio la persona che haperso le braccia ha messo delle protesi, e anche se non potrà più suonare il piano come faceva prima, pero il mondo non è fatto solo dal pianoforte il mondo è fatto da ciò che ci circonda e c’è il bisogno di tornare in questo mondo, questa è la condizione in cui si lavorerà con gli Wei, lo Yin Wei ha più a che vedere con l’incapacità di dimenticare e di perdonare, ricordiamo che il perdono e il modo per difendere se stessi, il perdono non serve a nessun altro se non a se stessi, e perdonando si dà a se stessi il permesso di andare avanti, quindi se non riusciamo a perdonare Dio o chi per lui, di averci mandato l’inondazione, qualsiasi scusa possiamo trovare per rimanere chiusi in questa situazione, in questa condizione è utile utilizzare lo Yin Wei Mai, oppure ci si sta reintegrando nel mondo ma si è particolarmente impazienti, quindi si è ancora zoppicanti si muovono le mani e per esempio ogni volta che piove non si vuole uscire di casa, l’incapacità di far qualcosa della propria vita a questo punto sarà più un quadro da Yang Wei Mai, questa è la modalità con cui si guarda al reintegro e riguarda gli stadi finali del trauma, quindi questi punti possono essere utilizzati sia per la condizione acuta sia per la condizione cronica.

Bisogna  pensare ai Meridiani Curiosi nella loro  funzione di portare a termine il Ming quando  un terremoto (sia psicologicamente che fisicamente) investe la vita e in ogni situazione in cui sembra che il mondo ti sia crollato addosso.

  Dante De Berardinis

P.S. Ogni mese il Blog viene letto in media da 3000 agopuntori di cui un 5% dall’estero. Possibile, C...O che tutto è chiaro e nessuno scrive un’osservazione in modo da attivare una discussione?
In verità penso che siete affetti dalla famosa "accidia"!

[1] J.M. Kespi . Acupuncture ed. maisonneuve 1992 pag. 228

Commenti 11

Ciao Marco
grazie per le tue tante domande.
La risposta a tutte le domande è semplice. Di fronte ad un paziente complesso, che ha mille sintomi, penso che non valga la pena analizzare i vari sintomi singolarmente ma bisogna trovare il problema unico che ha dato origine alla serie di problemi.
Se non facciamo questo rincoriamo inutilmente la causa di ogni sintomo e ci perdiamo.
La paziente è venuta per curare un dolore e bruciore cronico al perineo così, come consiglia il dr. Kespi, bisogna dimenticare il sintomo (foglia) e curare la radice.
Per la domanda: "Cosa sarebbe successo se avessi punto un altro meccanismo"?
La risposta è altrettanto semplice: "Solo il Padre eterno lo sa".

Dante De Berardinis
domenica 16 dicembre 2012

Ciao Dante


Io avrei cominciato per esempio con il Chong mai ed il Dai mai, tonificando poi i Reni (toccando il polmone per “lasciar andare”… ecc) per non farle sentire quel senso di Freddo che sente dentro al punto di non potersi aprire ad una espressione del suo amore verso l’esterno. Penso poi che avrei provato i Qiao per aiutarla a farle toccare la propria vita più in profondità per così poterla assaporare un po’ meglio …. chissà che avrei combinato…!
Ma qui ecco che salta fuori una domanda, la prima (di una lunga serie che vedrai):”Fare così come ho descritto sarebbe stata una buona scelta o avrei fatto una cavolata? specialmente a dare moxa a tutto il sistema?” (Ancora non avrei letto e messo a fuoco l’uso dei M. Curiosi per l’espressione del proprio Ming).
Poi mi avrebbe attirato la SINDROME BIPOLARE: per me, alto e basso, andare su e giù, nascono dal fatto di “non aver imboccato la strada” e questo, come magari hai detto tu con altre parole, è un “lusso che non ci possiamo permettere”, al punto che prima o poi si paga pegno.
(Nasce la seconda domanda: “Quali sono i punti che allineano il Piccolo ed il Grande Shén, proprio per arrivare a far esprimere il proprio Míng?” Mi sembra di capire: i Qiao + gli Wei. Hai mai provato qualcosa con i Distinti?)

Ancora ”le altre domande”, poi vediamo i sogni:
D. 3)--- Il dolore migliora col movimento di giorno = stasi o vuoto di Yang; e per il fatto che la notte passa (= aumento dello Yin) non è un controsenso? (Vuoto della Yuan/Jing?) …
D. 4) ---CV-23: Lo conosco come il “grande rubinetto” che porta gli Yin (Jin chiari) agli organi di senso. Ho trovato il nome “Porta dell’amigdala”; sul libro “Fonte d’angolo” (?). Qui si dà una spiegazione simbolica “abbandonare la maschera per trovare il vero volto”, ed allora sì che Marco Montecchi si innamora della Medicina Cinese: tutti i punti hanno così un risvolto interpretativo !!?? E saranno le nuove lezioni di J.Y. ad usare questa chiave? Splendido!!
Poi: CV-23 è anche un p. Nodo. I pp- Nodo-Radice c’entrano in qualche modo per agire su queste situazioni o similari? (Cosa se ne sa? Si prendono in esame prima o poi questi punti?). Ed anche i pp. di Polmone (= lasciar andare ecc.) che fine hanno fatto?
D. 5)--- Tonificazione del Rene. Per favore mi spieghi come tu vedi l’uso di questi punti: KI-3, KI-6, KI-7, KI-10; BL-23, BL-52 . Ed in situazioni psichiche così evidenti come in questo caso perché non si tocca la 2° linea della Vescica (= eventi psichici, emozionali, Ben Shen …)?
D. 6)--- Nell’ultimo librino si parla della Liu Wei di Huang Wan (pillola di Renmania): la fai usare o mai usata?

Ancora alcune riflessioni che mi sono venute leggendo:
---Sensazione di VERTIGINE alzandosi = Per me derivava dalla “compressione interna” che lei aveva. C’era qualcosa, un pensiero, evento, che la teneva in tensione permanente? Il passato latente? E già questo fatto non manifestava in qualche modo il suo bisogno di cambiamento?
---Non aprirsi all’amore = non trovare amicizie e sentirsi bloccata quando invece si dovrebbe lasciar andare = L’Amore è una frequenza, o c’è o non c’è; se c’è è per tutto … e non solo per qualcuno e basta.
---Cammino religioso = Ok = riti, Li, per esprimere il proprio Ling ci vuole “metodo” per poi andare oltre e buttar via il “metodo” e vivere semplicemente il momento. Quindi “Va bene”
--- “Autoerotismo” = per forza! se una persona vorrebbe aprirsi, ma non ne ha la forza, o circostanze glielo impediscono, rimane la “compressione” di cui sopra ed il bisogno di scaricarsi, e quello di godere è appunto un modo per togliere tensione interna. Poi nasce un pensiero sulla “fame” … e già qualcuno ha detto: “più che l’Amor potè il digiuno”. Però poi la stessa persona concluse “Amor che muove il Sole e le altre stelle …” = c’è una strada che conduce verso “la fine dei desideri”. Da una parte diventa fondamentale l’esperienza (Ad es. toccare, gustare la Nutella anche fino a fare un po’ di male allo stomaco per averne mangiata un po’ troppa, fa anche bene!), per poi però ad andare a bere quell’acqua che è alla sorgente che fa cambiare tutto. J.Yuen ci invita con le sue domande: “Ma chi sono, dove vado, come ci vado …?”, prima o poi o è il nostro desiderio o la Natura nella nostra vita che ti ci porta da sé dove si deve andare qualunque esperienza si abbia fatto. Non c’è necessità obbligata di una esperienza mistica o religiosa, o di abbandono forzoso delle cose (anzi il contrario) … riconoscersi nel proprio cammino e lasciarsi andare alla corrente della vita …... per scoprirne i segreti (o creduti tali).


Sintesi: C’è un cambiamento grande in corso, che riguarda lei profondamente, la sua natura più profonda, ed avrà una connotazione pratica molto viva ed importante. Farà questo da sé senza l’aiuto di alcuno/a. La nuova presa di coscienza la porterà finalmente a salire quella scala che lei non è riuscita a fare fino ad adesso, ma che non farebbe completamente senza l’aiuto di qualcuno/qualcosa per l’ultimo tratto. Per andare dove? A dar nutrimento (quindi nuovo tipo di alimentazione) agli “amici del padre” = coloro che hanno una mentalità simile a quella avuta da suo padre che l’ha così profondamente condizionata da bimba.
Ed allora chi la può aiutare in questo ultimo passo? Chi l’aiuta a fare quell’ultimo gradino? Il suo Cuore sa già e la risposta è in quegli occhi di bimba di 5 anni che sono ancora lì con lei e non aspettano altro che di manifestarsi, per portare quel nutrimento nuovo là dove è giusto che sia portato. E potrà farlo sia con un compagno lungo la propria esistenza che senza; comunque la sua vita sarà diversa da quella di adesso.

Mi ri-complimento davvero per la “traduzione” di tutto l’ambaradan in termini di punti di MTC!! Bravo e grazie per il nuovo orizzonte ed anche per l’aggiunta dell’appendice sui m.c. ed i traumi.
Grazie dell’attenzione, a presto e scusa davvero se l’ho fatta troppo lunga!!
marco

Marco
domenica 16 dicembre 2012

Caro Dante,
ho letto con particolare interesse ed emozione il tuo caso intitolato “un terremoto nella vita”, che mi ha colpito come abitante di un luogo terremotato (ancora e più cupamente drammatico nella sua accidia post-sismica). Condivido (e te ne ringrazio) la tua impostazione tratta da due grandi maestri comuni: Kespì e Yuen, ma aggiungo (presto ne darò più asempio dettaglio su LaMandorla nel sito www.agopuntura.org) che a mio avviso la Yuan Qi (destino e mandato) interrotta da un tale dramma, possono anche riattivarsi trattando il Meridiano del San Jiao permeato di tale energia e strettamente legato allo Yang (quindi anche al Ming Men) del Rene.
D’Altra parte il San Jiao per sua natura protegge (vedi Sowen e Linghu) ed il Nan Jing lo chiama in causa nelle protezioni più difficili ed estreme. Inoltre, ricordando il Da Cheng, molti punti del TH (a partire dallo Xi ma non solo), hanno che vedere non i traumi profindi e le errate convinzioni (TH9: Quattro Maledizioni) che da essi possono derivare.
Ricordo poi che Darras osservava nelle situazioni post-traumatiche e con stress, il ruolo centrale, nel riequilibrio neuroendocrino, del punto TH20 e, ancora, Qualiasenta che ha sperimentalmente notato la relazione TH Vago (citata anche da Van Nghi), relazione strettamente congiunta ad eventi traumatici che per il parasimpatico si mantengono nel corpo.
Naturalmente tutto questo non vuole essere una alternativa al tuo eccellente schema, ma solo un’altra possibile modalità di approccio. Secondo questa ottica e seguento il Sowen al paragrafo Yatong avrei personalmente optata per BL39 (punto He del basso del TH), congiuntamente allo Shu (BL22) per il trattamento del dolore. Avrei anche, naturalmente, trattato (relazione irrisolta col padre ed uscita nella pubertà) per GB 29, ma ricordandomi i suggerimenti di Roustan, aggiunto il HT2, punto Ling di chi viene bloccato nella vita, un tempo definito (lo ricorda anche Lavier) il “piccolo oceano” che ci fa uscire, crescendo, in mare aperto.

Dr. Carlo Di Stanislao

Carlo Di Stanislao
venerdì 14 dicembre 2012

Caro Dante, non si tratta di accidia, ma di mera ignoranza, purtroppo, perché ogni volta che leggo i tuoi articoli rimango sbalordita per le interpretazioni dei tuoi casi e soprattutto per come tu riesca con pochi punti a risolvere situazioni croniche piuttosto complesse. Come fai?
Grazie di esistere e buona giornata a tutti

Carla
venerdì 14 dicembre 2012

Ho una limitata esperienza e conoscenza di Medicina Tradizionale cinese e delle tecniche di agopuntura. Mi sono diplomato 3 anni fa in Sowen a Milano. L’ipotesi interpretativa che suggerisci nel caso che hai titolato "un terremoto nella vita" è suggestiva ma trattandosi di una persona con un disordine psichico severo i cambiamenti che hai ottenuto con il trattamento impostato devono tenere conto della situazione psichica di base che, dal mio punto di vista, ha due caratteristiche di fondo: la pesantezza, rigidità, il congelamento della situazione depressiva e d’altro canto la volatilità della condizione disforica. Il riferimento alle porte è interessante perchè ogni porta può essere chiusa o aperta ed è verosimile che i punti che hai scelto possono essere delle chiavi di svolta anche se sono più propenso a considerare l’investimento che si è riversato su di te come il fattore più significativo per il cambiamento tanto che si sono rimessi in moto i sogni. Jung diceva che i simboli sono un ponte tra inconscio e coscienza per cui i pilastri che lo sostengono hanno un appoggio che può essere razionale e certo su un terreno e infido e incerto sull’altro quindi vanno maneggiati con estrema cautela. Grazie per il bel caso. Guido Ortelli

guido ortelli
giovedì 13 dicembre 2012

A Valentina
Accidia è uno dei sette vizi capitali insieme a gola, ira, lussuria, ecc.
Giustamente dici ma i Qiao non erano interessati nella fase acuta?
Si,ma qui c’è stato il blocco delle porte: la pz si è fermata e non ha superato le tappe obbligatorie della sua vita che riguardano il sociale (BL1 camminare in piedi nel mondo (si usa per i bambini che ritardano a camminare), GB29 è la relazione con l’altro sesso, quidni ambiente, SI10 è la relazione con il trascendentale, GV15 è il controllo delll’espressione verbale delle emozioni verso l’ambiente, CV23 è l’espressione del vero sé, senza controllo) ecco perchè Yang Qiao. E poi non è passata per i MC della prima generazione e poi ai Wei Mai, come avrebbe dovuto, ma ha approfondito al midollo con la leucemia.
Perchè BL59? Perchè Xi = disostruzione e ogni trauma è un blocco che bisonga disostruire.

A Alessandro
Il modello di cui parliamo è quello dei meridiani curiosi secondo il Nan Jing per cui ogni altra ipotesi è giusta ma riguarda un altro modello.
Perchè per prima i Qiao Mai?
Perchè sono i meridiani detti Luo dal Nan Jing cioè che hanno la funzione di prendere dall’ambiente e portare verso la costituzione e quindi i primi ad essere interessati da un trauma violento (se lieve il trauma viene deviato dai meridiani principali nei MTM se da Xie esterne o verso i Luo se da xie intrerne (sette sentimenti).
I MC della prima generazione rappresentano la struttura quindi vengono dopo per ristrutturare il danno eventuale e poi arrivano i Wei per permettere alla Yuan Qi residua di riorganizzare la vita e ripartire con le nuove possibilità.

A Luca
Puoi trovare ulteriori informazioni sulle porte nel libro di J.M.Kespi Acupuncture a pag. 228 e nel libro di Annik De Souzenelle "Le Simbolisme du corp".
Per il caso clinico appena ho tempo rispondo.

A Federica e Lorena
Mi dispiace che dai casi clinici traspare quello che non sono.
In troppi casi non ho risultati sperati ma quelli non li racconto.
Quelli che scrivo sono quelli che mi permettono di spiegare un meccanismo in modo che insieme possiamo crescere culruralmente.
Grazie











Dante De Berardinis
mercoledì 12 dicembre 2012

Bando ai complimenti (che ormai sono scontati), dal punto di vista dei meridiani Qiao io, forse, avrei pensato piu’ allo yin qiao piuttosto che yang qiao, visto che la pz sembrerebbe aver reagito al trauma chiudendosi alla vita, con depressione, e anche per il fatto che il sonno non era disturbato. MA, sicuramente yang qiao come porte (quindi con altre caratteristiche rispetto al meridiano curioso in se’, questa e’ piu’ una domanda che un’osservazione) e’ stata sicuramente una intuizione azzeccata, anche se in questo caso allora i punti BL1 e BL59 non erano necessari, no? insomma mi sembrano un po’ troppi punti per essere tu,Dante...
altra osservazione: i Qiao, leggendo le parole di JY che hai riportato, sembrerebbero piu’ adeguati per la fase acuta del trauma. no?
terza domanda: che vor di’ "accidia"?

valentina volpato
mercoledì 12 dicembre 2012

Salve, ho la percezione che quello che lei scrive è interessante. tuttavia è una percezione, intuizione, nulla più. Ciò che scrive è illustrato in modo, a parer mio, molto caotico. Ho provato a rileggere più volte ciò che ha scritto riguardo i traumi e i curiosi, tuttavia, ho capito veramente poco. In caso di trauma, il nostro organismo risponde secondo modalità che condividiamo col mondo animale, cioè fuga, lotta o congelamento. Il trauma non risolto è legato al fatto che l’energia che si sarebbe dovuta liberare per far fronte all’evento (fuga o lotta) non è stata scaricata, liberata, usata, per cui l’organismo la "congela" grazie, parlando in termini occidentali, all’attivazione del parasimapatico. Tuttavia la risposta di congelamento equivale ad una dissociazione. Esistono diversi gradi di dissociazione a seconda di quanta energia è rimasta congelata, cioè, più energia si è liberata in risposta al trauma, più la dissociazione è minore, in quanto, per tener "congelato un evento traumatico" occorre una quantità importante di energia (una delle funzioni del Qi è trattenere). Più Qi viene utilizzato per mantenere la dissociazione, meno Qi sarà disponibile per tutte le altre funzioni del nostro sistema. Ecco, in questo contesto, la lettura della medicina cinese è che il trauma rimane "congelato" nel Jing, quindi nei curiosi. Ma in che modo i singoli meridiani curiosi vengono influenzati in caso di trauma? Perchè allo stadio iniziale vengo coinvolti i Qiao, e non i wei, o gli straordinari di prima generazione?
Chiarisca, se può, meglio i vari passaggi.

Grazie
Alessandro Cecconi

Alessandro Cecconi
mercoledì 12 dicembre 2012

Buongiorno! inizio con il dire che non sono un agopuntore, ma un operatore Shiatsu e Tuina e quindi per favore perdonate l’ignoranza. Volevo chiedere delle delucidazioni sul passaggio delle Porte esposto in questo caso clinico. Dove posso trovare degli approfondimenti in merito?

Ho una paziente che ha alcune caratteristiche in comune con questo caso clinico.. Potrei chiedere un parere? Donna 27 anni, soffre da molto tempo di periodi difficili durante i quali si costruisce diversi circoli viziosi di pensiero che la danno ansia. Inizia da una banalità e finisce a pensare le cose più assurde. In questi periodi mangia moltissimo. Non riferisce particolari problemi al ciclo mestruale. Come corporatura ha la tendenza all’accumulo in tutto il corpo. l’uso di anticoncezionali (pillola) la fa gonfiare in tutto il corpo dopo pochi giorni che li assume; sviluppa inoltre mal di testa da umidità e tende più facilmente ad avere periodi difficili.. durante il trattamento mi colpisce molto la muscolatura che è molto tonica. Mani e piedi freddi. Scarsa memoria.
I pensieri e l’ansia sono migliorati molto con i trattamenti ma per contro è aumentato il nervosismo soprattutto nei confronti della madre; ho chiesto se poteva parlarmi della famiglia e mi riferisce che il padre è sempre stato violento con la madre e entrambi sono stati molto poco presenti con i figli. Il suo pensiero da bambina era che fosse colpa della madre, che per lavoro rientrava tardi la sera, se il padre era violento e irascibile (il padre è molto geloso) e per questo dice di essere stata una "bambina cattiva" nei confronti della madre in quanto trattava male la mamma ritenendola responsabile dei problemi familiari. Nei confronti della madre rrimangono nervosismo e scatti d’ira per ogni banalità. ora il padre convive con un’altra donna e non le fa piacere parlarne. il padre non si interessa minimamente a lei.

Dal mio punto di vista si tratta di una turba dello Yi della Milza e un fegato debole difeso dalla VB (nervosismo e scatti d’ira per banalità) ma non ne sono molto sicuro.. trattando il canale di Milza prova sempre molto piacere in MP9, Mp6, MP4. I punti relativi allo Yi sulla seconda branca del meridiano di Vescica sono sensibili, ma piacevoli al calore della moxa. Vedo alcune analogie in quanto mi sembra che ci sia una sorta di attacamento alla figura del padre.

Spero possiate aiutarmi. Grazie

Luca Pella

Luca Pella
mercoledì 12 dicembre 2012

Caro dante
è sempre un piacere leggere i tuoi commenti da cui imparò sempre qualcosa di nuovo e vengo stimolata a cercare quei piccoli pezzetti che ci dai "predigeriti" per ampliare e sperimentare a mia volta quando ho assimilato il bolo culturale...
È vero forse sei troppo avanti, ma proviamo a raggiungerti quindi grazie .... Ne approfitto x porgerti i miei migliori auguri per le prossime feste
Federica dalla Maremma

Federica BIOLCATI
mercoledì 12 dicembre 2012

Io non sono agopuntore ma semplicemente operatore tuina. Non mi sento alla tu altezza e pertanto non ho mai scritto anche se con tuina ho fatto cose bellissime. Ciò che scrivi è per me di enorme interesse, quello in cui ho sempre creduto. Non avvio una discussione ma semplicemente ti mando tuta la mia ammirazione.
P.S. Magari si può avviare una discussione su quelli convinti sempre di non essere all’altezza?

Lorena
mercoledì 12 dicembre 2012

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